Progetto Sintesis - ciclo di incontri a Campi Salentina
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Venerdì 18 gennaio prossimo, alle ore 18, nell'Aula consiliare a Palazzo di Città, Campi Salentina, partirà un ciclo di incontri programmati all'interno del progetto S.IN.TE.S.I.S. (Sistema Integrato Territoriale per la Sicurezza e l'Inclusione Sociale) realizzato dall'ufficio unico PIT8 area Jonico salentina della Provincia di Lecce (POR Puglia 2000/2006 Asse VI – reti e nodi di servizio Misura 6.5), di cui l'Ambito di Campi Salentina (Campi, Carmiano, Guagnano, Novoli, Salice, Squinzano, Trepuzzi e Veglie) è partner.
Il tema del primo di sei incontri è: "Lettura e mappatura del fenomeno illegalità nel territorio dell'ambito di Campi Salentina". Prenderanno parte Luisa De Donatis, presidente dell'Ambito Territoriale di Campi Salentina, Maria Cristina Rizzo, Sostituto procuratore presso il tribunale Ordinario; Sandra Meo, dirigente ufficio misure di prevenzione e dirigente della divisione anticrimine della Questura di Lecce.
Con tre azioni, il progetto si propone di rafforzare le reti degli attori sociali, già attive nell'ambito delle politiche di welfare, definite dai Piani di Zona, nei quattro sistemi integrati locali coinvolti, attraverso il coinvolgimento dei soggetti esponenziali impegnati nelle politiche dell'ordine pubblico, della sicurezza e della legalità, integrandoli in sistemi complessivi unitari di promozione e di benessere delle comunità locali.
«Gli incontri tematici che prendono l'avvio domani – dice Luisa de Donatis, presidente del Coordinamento istituzionale dell'Ambito Territoriale e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Campi - , rappresentano un importante rapporto tra il fenomeno dell'illegalità e le situazioni di disadattamento e marginalità sociale presenti sul territorio dei nostri otto comuni. La presenza di
graditissimi e autorevoli relatori quali la dottoressa Meo e la dottoressa Rizzo aiuteranno ad acquisire maggiori informazioni e conoscenze su una realtà, purtroppo, sommersa e solo in parte conosciuta. Ciò con l'auspicio – proesegue Luisa De Donatis – e la speranza di poter realizzare, nell'immediato futuro, oltre al già avviato progetto dei "Tirocini formativi" che coinvolgerà 24 cittadini, consentendogli di lavorare presso aziende del settore agricolo per dodici mesi, anche altre iniziative, in rete con tutti gli attori sociali, utili per arginare il fenomeno della devianza e della conseguente emarginazione di questi soggetti "fragili"».